Gi Aerei della Fiat e di Gabrielli prodotti in quegli anni
L'aereo più bello disegnato dall'Ing. Gabrielli: il fiat G55. Questo caccia della Seconda Guerra Mondiale, motorizzato con il famoso Daimler Benz 605 venne prodotto anche dopo la guerra per L'Italia, l'Argentina e la Siria.
Forse ancora per certi versi più affascinante la versione G 55 B (biposto).
Era anch'esso motorizzato dal DB 605. Questo motore a V rovesciata conferiva ai caccia della serie 5 (Reggiane Re
2005-Macchi MC 205V-Fiat G55) una linea estremamente bella e pulita.
Il G59 era sostanzialmente derivato dal G55 ma con l'installazione del più affidabile e meglio reperibile motore Rolls Royce Merlin . Con l'adozione della cappottina a goccia poi ben poco rimaneva della linea del G55. Il G59 fu prodotto in numerosi esemplari come aereo da addestramento avanzato e la versione monoposto fu l'ultimo caccia a pistoni prodotto in Italia.
Una foto interessante della linea degli aerei Fiat di quegli anni; tutti erano disegnati dall'Ing.
Gabrielli: il jet G-80, il G59 e il fiat G49, con motore radiale,
che non entrò mai in produzione, e in fondo il G46.
Un'altra foto della Fiat. In primo piano tre diverse versioni del G80 ciascuna con differenti motorizzazione. Il G80 non venne mai adottato dall'Aeronautica e rimase ad uno stadio sperimentale.